Giuseppe Zais. “I Paesaggi” nella “stanza dell’alcova” del marchese Galeazzo Mussato
OPERE E LUOGHI, collana diretta da Giuseppe Pavanello
È qui ripresentato il testo di Franca Zava Boccazzi (1920-2009), dedicato al ciclo di sei tele di Giusepe Zais, apparso nel catalogo Da Padovanino a Tiepolo; Dipinti dei Musei Civici di Padova del Seicento e del Settecento (1997).
All’apparenza, una scheda come tante. Ma quanta capacità di andare a fondo dei problemi, con precisazioni importanti: dalla provenienza delle opere, all’individuazione del committente, alla cronologia, al corretto inserimento delle tele nel corpus dell’artista e alla loro lettura stilistica e tipologica.
Siamo in presenza di un insieme di dipinti di assoluta qualità, che decoravano la stanza dell’alcova del marchese Galeazzo Mussato nel suo palazzo di Padova: un ambiente spettacolare, davvero unico nel contesto degli interni di palazzi.
Franca Zava Boccazzi (1920-2009), trevigiana, moglie di Cino Boccazzi, medico e scrittore, madre di Kuki Gallmann, scrittrice e personaggio di primo piano nella difesa dell’ambiente in Kenya, e di Barbara Mazza, che è stata docente nelle Università di Padova e di Trieste.
Ha svolto la sua attività di ricerca e didattica nell’Università di Padova, prima in qualità di assistente di Rodolfo Pallucchini, quindi professore ordinario di Storia dell’arte moderna. I suoi studi si sono indirizzati alla pittura e alla grafica: inizialmente del Cinquecento, quindi del Settecento.
Fra i suoi contributi, la monografia sull’incisore Antonio da Trento, legato alla scuola di Fontainebleau, i saggi sugli affreschi nelle ville venete, sulla diffusione della pittura veneziana a Vienna e nei paesi tedeschi, su Rosalba Carriera, con importanti precisazioni archivistiche, la monografia su Giambattista Pittoni.
OPERE E LUOGHI, collana diretta da Giuseppe Pavanello
È qui ripresentato il testo di Franca Zava Boccazzi (1920-2009), dedicato al ciclo di sei tele di Giusepe Zais, apparso nel catalogo Da Padovanino a Tiepolo; Dipinti dei Musei Civici di Padova del Seicento e del Settecento (1997).
All’apparenza, una scheda come tante. Ma quanta capacità di andare a fondo dei problemi, con precisazioni importanti: dalla provenienza delle opere, all’individuazione del committente, alla cronologia, al corretto inserimento delle tele nel corpus dell’artista e alla loro lettura stilistica e tipologica.
Siamo in presenza di un insieme di dipinti di assoluta qualità, che decoravano la stanza dell’alcova del marchese Galeazzo Mussato nel suo palazzo di Padova: un ambiente spettacolare, davvero unico nel contesto degli interni di palazzi.
Franca Zava Boccazzi (1920-2009), trevigiana, moglie di Cino Boccazzi, medico e scrittore, madre di Kuki Gallmann, scrittrice e personaggio di primo piano nella difesa dell’ambiente in Kenya, e di Barbara Mazza, che è stata docente nelle Università di Padova e di Trieste.
Ha svolto la sua attività di ricerca e didattica nell’Università di Padova, prima in qualità di assistente di Rodolfo Pallucchini, quindi professore ordinario di Storia dell’arte moderna. I suoi studi si sono indirizzati alla pittura e alla grafica: inizialmente del Cinquecento, quindi del Settecento.
Fra i suoi contributi, la monografia sull’incisore Antonio da Trento, legato alla scuola di Fontainebleau, i saggi sugli affreschi nelle ville venete, sulla diffusione della pittura veneziana a Vienna e nei paesi tedeschi, su Rosalba Carriera, con importanti precisazioni archivistiche, la monografia su Giambattista Pittoni.